Poesia ispirata alla foto di Adolfo Valente
Ho raccolto le prime luci di un mattino
per imbrogliare il buio della sera,
quando persino la luna gioca a nascondino con l’amore.
Tra le dita ho imprigionato il percorso dei tuoi baci
e ho assaporato attimi nudi
su un letto di parole srotolate senza fretta,
avvolte in lenzuola di respiri
e sguardi persi in altri mondi.
E così, quando di noi mi rimarrà la paura del silenzio
libererò in un soffio regalato al vento
il percorso dei tuoi
baci.