Foto presa dal web
Ha lasciato mari
e culle di sorrisi,
immagini riflesse in specchi di ricordi
e angoli d’amore ripiegati in stagioni.
Ha cancellato ciò che eravamo
ed ha inventato ciò che siamo,
ci ha disegnato a suo piacimento
con colori che non sentiamo nostri.
Ha allontanato mani in solitudini
senza raccogliere speranze
in un’oasi di silenzio e musica
a spettinare sogni partoriti in note.
“Chi ha fatto tutto questo” mi chiese il vento.
Il tempo, risposi muta.
Un lento gocciolare di minuti e di abbandoni,
una danza cieca di futuri e risvegli.
Fermo a fermare noi.
Ci resta solo il ricordo di un respiro,
respirato altrove.