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venerdì 2 novembre 2012

BEVO DEI TUOI BACI IL FIATO


Poesia ispirata alla foto di Adolfo Valente
Non morirà la notte
se il nuovo giorno avrà il profumo
di un amore intrecciato e avvinto
in seta di lenzuola.
La luce mi sfiora la pelle
in pause di respiri che su di me scivolano
come ciocche di capelli sciolti.
E parlo gesti d’amore,
bevo dei tuoi baci il fiato
mentre torni a riprenderti i sussulti
in fremiti che spengono il mondo
e il suo brusio.
Perdendoci ci ritroviamo in sguardi vissuti di noi
e dentro te mi nascondo
per riscoprirmi in me.

2 commenti:

  1. Difficile, compagna di compleanno, rimanere indifferenti a quella meravigliosa linea curva che compone la schiena della modella. La foto, forse più di altre, ha una indole sensuale spiccata. Direi il perfetto contorno dei tuoi versi; momenti di vissuto e gesti d'amore, così simili eppure così lontani a volte.
    Un sorriso per una felice serata.
    ^____^

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  2. Poesia che ben accompagna la bella foto con versi leggeri e sensuali, formando un coktail perfetto.

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