Poesia ispirata alla foto di Adolfo Valente
http://www.adolfovalente.com
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Perché le cose accadono
quando non le cerchi,
in questo tempo assurdo
di sogni impossibili che ti
danzano dentro,
sui cocci feriti del cuore,
in quest’eco di ombre sul
soffitto della sera
e una lampadina che solo per
te si fa luna.
E lui se ne andrà prima di
arrivare
perché spaventa sempre un
cuore innamorato.
Pulsa di vita e di passione,
di slanci e giocosità,
di sguardi persi e luminosi,
di parole che non osano
diventare domande
perché già sai che la fuga
porta con se tutte le
risposte.
Così fa comodo il silenzio
che come nebbia ammanta le
emozioni.
Perché ciò che non si dice
non esiste.
Giocano così, talvolta, i
finti grandi.
Prendono in mano i
sentimenti altrui,
li toccano senza
accarezzarli
e poi li lasciano cadere a
terra.
Hanno vuoti immensi da
colmare
ma non ne vedono l’abisso.
Per cui apri la finestra e
guarda quella luna
che questa sera ha acceso il
buio della notte
solo per te.
Le foto di Valente sono sempre splendide, così come i tuoi versi. Bravissima!
RispondiEliminapercorsi di vita che accolgono emozioni vive, ferite d'amore che ascoltano l'eco di un cuore che si specchia nei suoi silenzi, fra quelle trame di luna da trattenere a se nell'ego di una poesia che si stringe all'anima.
RispondiEliminaSempre bello leggeri Stefy, un caro abbraccio per te (:-))))
Lo sguardo della modella è penetrante. Esattamente come i tuoi versi, compagna di compleanno, sanno scandire i tempi per scivolare, con dolcezza e sensibilità, dentro l'animo di chi legge. Anche nel silenzio del non detto, anche sui cocci feriti del cuore.
RispondiEliminaUn sorriso per una serena giornata.
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