Poesia ispirata alla foto di Adolfo Valente
Ho scrutato il mio ritorno
in notti disattese e disattente,
quando i pensieri sono rigagnoli di vita
scivolati giù dagli occhi
e spediti come ricordi di futuro.
Mi incontro nel tempo che non abita memoria
e sarò fiume che esonda a demolire gli argini
lì, dove a mani nude,
abbraccerò l’approdo.
Splendido duetto foto e parole :)
RispondiEliminaè sempre meraviglioso perdersi fra i tuoi versi, note d'anima che pulsano d'attesa e amore, crepuscoli di bontà che migrano tra i silenzi di una stagione nuova.
RispondiEliminaBravissima Stefy! (;-))
Ha il sapore di un ritorno alla vita, o all'emozione (che è poi sinonimo) questa tua ultima, compagna di compleanno. Parole essenziale e al tempo stesso esaustive che si tramutano in versi delicati.
RispondiEliminaUn sorriso per una serena giornata.
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Un sorriso di passaggio, compagna di compleanno.
RispondiElimina^___^