Poesia ispirata alla foto di Marco Maria D'Ottavi
Sempre
riesco a stare nei tuoi posti vissuti senza me,
senza me guardarti e respirarti
mentre li vivo sulla mia pelle.
Chiudo gli occhi su versi non ancora scritti
li leggo nel nostro guardarci,
li nascondo in angoli di memoria
che amarono di te il solo pensiero.
Ripenso a come eravamo un tempo
vivo come siamo ora
vestiti degli stessi silenzi.
Ma tu lo senti?
Senti come urlano forti i brusii dei tuoi baci
che tacciono sulle mie labbra?
I luoghi regalano emozioni perché sono parte di noi, compagna di compleanno. Mantengono le vibrazioni che hanno scosso i nostri corpi. Ed è tutto riconducibile alla meraviglia della natura, che si lega indissolubile ai sentimenti.
RispondiEliminaTanti auguri per una serena Pasqua.
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