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sabato 26 gennaio 2013

DOVE SEI?


Poesia ispirata alla foto di Adolfo Valente
 
 
Dove sei
quando ti cerco e non ti trovo
perché sei in un altrove a me precluso?
Quando ci sono e non ci sei
se non con chi è legittimato ad averti?
Così
ho abitato la tua anima
che oscillava tra un vorrei
e un non posso,
in quella conflittualità di un volere altro
senza rinunciare a ciò che già si ha.
E rileggo in ogni gesto
un volere di cose partite
che lascio andar via da me.
Perché non si può perdere
ciò che mai si è avuto
e non si può avere
ciò che da te fugge via.
E allora vivo,
di nuovo vivo perché la vita un giorno
mi promise la felicità.

giovedì 17 gennaio 2013

IL NOSTRO AMARCI


Poesia ispirata alla foto di Adolfo Valente


Seguimi
nei passi che a me ti condurranno
in questo nome che grido senza voce
mentre si scuce il cuore a un nuovo amore.
Svestimi
di quel dolore appeso a un’altra storia
che ha il sapore amaro del tormento
in giorni chiusi a nuovo sole.
Baciami
ogni lacrima versata nel buio della notte
a spegnere sonni senza sogni
di questa vita che mendica altra vita.
E poi accendimi di te ogni pensiero,
sfogliami l’anima con un respiro
e abbandona le tue labbra
alle mie voglie.

domenica 6 gennaio 2013

TORNAMI PRIMAVERA


Poesia ispirata alla foto di Adolfo Valente
  

Non sai da quanto tempo
ti ho aspettato alla finestra dei miei sogni,
scostando tende come sipari
per rubare la scena di quel primo incontro
vissuto in tempi differenti.
Io già esistevo negli sguardi della tua anima
ma ti ho incontrato più in là,
quando ho sentito leggermi
nel breve spazio di un pensiero.
Sanno ancora dei tuoi baci
le parole che non seppi dirti ieri
ma che ti scrivo ora
mentre rimango sola
a respirare il tuo respiro.
E aspetterò ancora
alla finestra dei miei sogni
altri tuoi baci da inventare.
Poi, scalda con le mani
il mio inverno in questi brividi di freddo
e tornami primavera.