Poesia ispirata alla foto di Marco Maria D'Ottavi
Di
futuro si intarsia il mio destino
a
divenire fiaba sospirata in cieli tersi
e io
a cancellare nuvole e pioggia,
per
disegnare luce senza ombre.
Ci
sono giorni che restano fermi,
altri,
come oggi,
sono
parole sopra parole a riscrivere la vita
che
osservo così,
sui
bordi sfumati di un sogno.
Tra
le mani e dentro gli occhi
un
nuovo mondo
a
reggere il tempo in un istante.
Che
sia pure un solo attimo
quest’altalena
di meraviglia e stupore
quando
al mattino mi sveglio
con
il sapore della notte in bocca.
Ecco un'altra delle tue bellissime.
RispondiEliminaSplendida la foto.
i bordi sfumati di un giorno sono sempre più i giorni di me, giornate sfumate
RispondiEliminasensazioni ed emozioni
grazie poetessa
poveronencio
Sensazioni che balenano nel cuore, proprio al mattino... dopio che la notte ha resettato il nostro essere dalle sovrastrutture quotidiane. Siamo arrendevoli alle sensazioni più vere ed anche più intime!
RispondiEliminaUno sguardo intenso, quello che hai scelto per rappresentare i tuoi nuovi versi, compagna di compleanno. Uno sguardo indirizzato al futuro, alla speranza. Che, soprattutto, si stacca con decisione, non priva di malinconia, da quel passato che lega le vite le une con le altre.
RispondiEliminaUn sorriso per un sereno fine settimana.
^____^