Poesia ispirata alla foto di Adolfo Valente
Ti ho visto riflesso in un pensiero
e ho rammendato sul cuore
lo strappo di un dolore.
Ho toccato la mia pelle in ogni dove
per sentirmi ancora viva,
ho soffiato al vento i miei respiri
e con mani di brina ho piegato le ore.
Ed è lungo l’accanto
quando si scioglie il nodo di una promessa
che per sempre ci slegherà
da quel tutto che fummo.
Così anche questa luce
che mi accarezza non riesce a scaldare
il freddo dell’anima.
Sono brividi senza nome
e distanze rimaste a guardare
spazi colmi di vuoto.
Come sempre i tuoi versi si amalgamano molto bene con la splendida immagine. Bellissimi versi e bellissima foto
RispondiEliminaL'intensità di quello sguardo in bianco e nero ben si sposa con la poetica dei tuoi versi, compagna di compleanno. Sono brividi che si avvertono lì, sulla pelle.
RispondiEliminaUn sorriso per un sereno fine settimana.
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