Poesia ispirata alla foto di Lorenzo Mancini
http://www.flickr.com/photos/mancini-l/
http://www.flickr.com/photos/mancini-l/
Fammi spostare il tempo
con un soffio d’anima
e aiutami a tacere il cuore
quando esplode dentro
e poi si ferma in un’attesa
che mai più avrà il tuo
ritorno.
Ciò che mi ruota attorno è
vita altrui
che mi ferisce ora che senza
te
ho smesso di esistere anch’io.
Così alzo gli occhi al
cielo,
ti cerco nelle nuvole o nel
sole,
ti assaporo nel vento,
ti sento nel vocio distratto
dei passanti.
Fammi spostare il tempo
a quel tempo in cui
il nostro amore ci illuse di
essere eterni.
Ti cerco ma non ti troverò
mai più
se non dentro me,
per sempre.
Sarebbe bello poterlo fare; giostrare il tempo a seconda dei nostri capricci del momento. Magari poter riscrivere qualche pagina del passato, abbellirla e renderla più sopportabile. Chissà.
RispondiEliminaPer ora mi accontento di riuscire a leggere e commentare il tuo blog con un quarto del tempo che impiegavo prima; beata tecnologia ;)
Un sorriso per un sereno inizio di settimana.
^____^
amo perdermi nei tuoi versi, il sapore della malinconia, che molto spesso sento anche mio, sembra accompagnare la bellezza del tuo cuore che rivive le stagioni della sua innocenza, al naufragar di sogni che credevamo eterni e puri come i primi amori della gioventù.
RispondiEliminaSempre meraviglioso leggerti (:-))