Poesia ispirata alla foto di Luce De Nardo
Ho i segni dei tuoi respiri sul letto
e i sogni del mio abbandono su te.
Quando afferri con una mano le mie
e il ghiaccio fai scorrere e trattenere
su pelle rovente.
Una benda adagiata sugli occhi
ad amplificare i sensi
mentre gocce di ghiaccio
planano sulle mie labbra dischiuse.
Ed è una giostra di giochi segreti
che ci vede ridere e fissare negli occhi
l’ombra sul talamo
che si arrende a noi,
acrobati d’amore e funamboli di vita.
Poi…
poi tace il mio corpo caldo
al tuo fuoco.
Non è difficile vedere i segni di quei respiri, leggendo la prosa scorrevole che posti, compagna di compleanno. La passione qui è forte, è un labirinto di emozioni che sprigionano sopra la seta.
RispondiEliminaUn sorriso per la giornata.
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