Poesia ispirata alla foto di Patrizia Moretti
Poi inarco il ventre
che coglie e raccoglie
fremiti di baci bagnati
e mani di scoperta
a scardinare flessuose
intimità.
Ho lasciato cadere
segreti di seta sulle tue dita
e polveri di pensieri
su umida pelle
mentre con te
ho esplorato del
piacere l’infinito.
Regaliamo la notte al
domani
e lasciamo che l’alba
imprima
nei nostri sguardi
proibite fantasie.
Bellissima :)
RispondiEliminaImpossibile non menzionare le fotografie che corredano i tuoi deliziosi versi, compagna di compleanno. Sono tutte di ottimo livello artistico e perfettamente integrate al testo. L'alba ci regala fantasie...e i frutti della notte.
RispondiEliminaUn sorriso con l'augurio di un sereno proseguimento d'estate.
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