Poesia ispirata alla foto di Adolfo Valente
Ho un tuo brivido che mi inarca
come carezza leggera sul cuore.
Sulla mia pelle hai spento il buio della notte
in un rammendo d'ombra
dal profumo di nudità che risveglia di vita
la mia vita.
Tra forme flessuose ho smagliato
le pieghe del cielo sul tuo petto
ritmando tra alba e tramonto
quel naufrago desiderio
del tuo sole
nel mio mare.
Amami come tu solo sai
e sarai di me il solo pensiero
che di questo mondo ha il tuo respiro.
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