E’ una notte silenziosa
e l’immenso cala su di me
con tale leggerezza da intenerirmi.
Bevo i miei pensieri con sorsi audaci,
senza riuscire a placare quella sete
di vita intensa, di amori veri,
di gioiosa felicità che mi attanaglia.
Solo un rigurgito di amarezza
per le opere incompiute o mai cominciate.
Poi riesco a fermare un sogno.
Lo catturo tra i tanti, non sfugge,
non si divincola, si lascia afferrare
senza opporre resistenza.
In quel sogno ci sei tu.
Quel sogno sei tu.
Se solo mi lasciassi appartenere
ai suoni a cui dai voce,
forse riusciresti a dissetarmi.
e l’immenso cala su di me
con tale leggerezza da intenerirmi.
Bevo i miei pensieri con sorsi audaci,
senza riuscire a placare quella sete
di vita intensa, di amori veri,
di gioiosa felicità che mi attanaglia.
Solo un rigurgito di amarezza
per le opere incompiute o mai cominciate.
Poi riesco a fermare un sogno.
Lo catturo tra i tanti, non sfugge,
non si divincola, si lascia afferrare
senza opporre resistenza.
In quel sogno ci sei tu.
Quel sogno sei tu.
Se solo mi lasciassi appartenere
ai suoni a cui dai voce,
forse riusciresti a dissetarmi.
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