Poesia ispirata alla foto di Tiziana Pielert
dedicata a tutti i bambini che hanno subito violenze
dedicata a tutti i bambini che hanno subito violenze
Guardami.
Guarda questi occhi spenti
che non sanno più vedere raggi di sole
ma lame di un buio che hai dipinto solo per me.
Osserva adesso questo volto
che non ricorda il sorriso,
l’infanzia che mi hai strappato,
il presente che mi fa tremare,
il futuro che non avrò mai.
Guardami.
Guarda ora questa figlia
a cui hai dato vita e morte
in impulsi di lucida follia.
Vorrei riuscire almeno ad odiarti padre.
Vorrei che tu provassi il male che mi hai fatto.
Vorrei toglierti la vita che mi hai tolto.
Ma ho spento tutti i sentimenti.
Guardami
ma fallo adesso
perché già sento di non esistere più.
Guarda questi occhi spenti
che non sanno più vedere raggi di sole
ma lame di un buio che hai dipinto solo per me.
Osserva adesso questo volto
che non ricorda il sorriso,
l’infanzia che mi hai strappato,
il presente che mi fa tremare,
il futuro che non avrò mai.
Guardami.
Guarda ora questa figlia
a cui hai dato vita e morte
in impulsi di lucida follia.
Vorrei riuscire almeno ad odiarti padre.
Vorrei che tu provassi il male che mi hai fatto.
Vorrei toglierti la vita che mi hai tolto.
Ma ho spento tutti i sentimenti.
Guardami
ma fallo adesso
perché già sento di non esistere più.
Nessun commento:
Posta un commento