Poesia ispirata alla foto di Romina Dughero
Si affollano nella mente i pensieri,
come foglie sbiadite di un autunno non mio,
li guardo vorticare attorno a me
in una danza che non so più ballare.
Mi scivolano sul corpo muti e rabbiosi,
li sento gridare nel buio della notte
e poi smarrire di giorno la voce.
E vorrei, vorrei tanto
che non si posassero sul mio cuore
ma come foglie d’autunno volassero altrove,
lì dove non saprei più afferrarli.
Si affollano nella mente i pensieri,
come foglie sbiadite di un autunno non mio,
li guardo vorticare attorno a me
in una danza che non so più ballare.
Mi scivolano sul corpo muti e rabbiosi,
li sento gridare nel buio della notte
e poi smarrire di giorno la voce.
E vorrei, vorrei tanto
che non si posassero sul mio cuore
ma come foglie d’autunno volassero altrove,
lì dove non saprei più afferrarli.
Nessun commento:
Posta un commento